Sei mesi di assenza. Una vita di assenza.
Sei mesi in cui si è rovesciato tutto, ogni cosa è sottosopra. Sei mesi fa non sono mesi, è una vita. Lontanissima, un ricordo offuscato, un sogno che svanisce, una diapositiva di rimpianti in bianco e nero che si brucia prima di arrivare alla fine. Chiudi le speranze in una scatola e corri via veloce, i pensieri non devono raggiungerti, i ricordi non devono toccarti. Perditi in qualcosa che non faccia così male, trova una nuova luce da raggiungere, e lascia che ti illumini senza scrutare il vuoto che ti sei scavata dentro. Riempilo, con prospettive diverse, macchie di inchiostro e canzoni incoraggianti. E' tutto finto, tutto vano, ma non lasciare che il vuoto sia vuoto. Che ti divori, masticandoti e poi vomitandoti distrutta. Non sei la bile di te stessa. Non sei uno scarto del tuo passato, non sei un ricordo doloroso, non sei una foto nostalgica. Devi solo andare avanti e cancellare tutto questo. Invece sei ancora ferma, anche tu sottosopra, come tutto, da sei mesi.
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