sabato 24 novembre 2012

PUNCH

Se hai un problema non cercare la soluzione su internet. Ancora di più non farlo se CREDI di avere un problema. Questo non solo potrebbe confermare ogni tua ipotesi a riguardo ma, drammaticamente, peggiorare la diagnosi. Siti di psicologia, astrologia, ricette natalizie e wikipedia affermano con sicurezza che io possa essere, nell'ordine:
Alcolizzata
Anedonica
Autolesionista
Bipolare
Ciclotimica
Cioccolista ( ebbene sì, esiste)
Disforica
Distimica
Depressa
Fobica dei rapporti seri
Internet dipendente
Ossessivo-compulsiva
Paranoica
Scorpione ascendente Pesci
Segno d'acqua complicato ed aggressivo, difficilmente compatibile con tutto lo zodiaco
Sociopatica
Snorlax selvatico
Shopping dipendente
Tabagista
Un panzerotto ripieno di castagne e cacao.

E dopo questa tragica visione di me, direi anche: aspirante suicida.
E io che volevo solo sapere cos'è quella strana sensazione attanagliante, che ti colpisce lo stomaco come un pugno, forte e violento. A volte all'improvviso, senza motivo... mentre vivi e credi anche di stare quasi bene,  mentre ti godi una tranquillità apparente, una felicità finta, di seconda mano, sembra quasi voglia ricordarti che non c'è speranza per te, qualcosa andrà male, ti stai solo illudendo. Altre volte quando sei perso... in un pensiero sbagliato, in cui non avresti dovuto avventurarti, in un ricordo doloroso, in una verità cattiva. E' simile alla sensazione che si prova quando ti ricordi troppo tardi di aver dimenticato qualcosa di importante, o di aver perso un oggetto prezioso... o come quando qualcuno a cui tieni ti lascia e sai che non puoi più rimediare. Ti senti svuotato... e poi all'improvviso brucia tutto. E' veloce, non riesci a seguire le immagini nella tua mente, si scompongono e si ricompongono, ma ritornano comunque. Quel colpo ti annienta in qualunque momento, anche quando non ci pensi più. Dicono sia senso di vuoto, di abbandono, ansia. Dicono che sia paura, che tanto passerà. Io dico che è solo la realtà. Quando la realtà ti ricorda violentemente che è li, e che tu non puoi scappare, ti ferisce. Lo fa colpendoti allo stomaco. In quel modo, con un pugno ben piazzato da cui è difficile riprendersi. Consigliano di andare avanti, di far uscire quello che abbiamo dentro, di scrivere e mettere nero su bianco quello che pensiamo. Scrivere per sfogarsi, per capirsi meglio, per non perdere i pensieri importanti, fare ordine dentro la mente. O scrivere perchè in fondo speriamo che qualcuno prima o poi legga e ci salvi. Dalla realtà che ci prende a pugni.
A volte vorrei dei guantoni da boxe per reagire.
La maggior parte delle volte invece, vorrei davvero essere un panzerotto ripieno di castagne e cacao.

lunedì 17 settembre 2012

HURT

Quando ho iniziato a scrivere questo blog avevo messo in conto mesi di assenza e silenzio. Perchè si, perchè non sono costante nelle cose che faccio, nemmeno in quelle a cui tengo di più, così lascio sempre qualcosa o qualcuno per strada. Non lo dimentico, non sono la tipa che dimentica e va avanti tranquilla, anzi... continuo a pensarci, ma la forza di tornare indietro e riprendermelo non ce l'ho.

" What have I become? My sweetest friend, everyone I know, goes away in the end.."

 A conferma della mia volubilità inoltre,  aggiungerei che ormai non sono nemmeno più sicura del nome che ho scelto per questo blog, magari aveva una senso sette mesi fa, ma adesso no, adesso mi sembra non abbia senso proprio niente.
In realtà non riesco a ricordare assolutamente nulla di quello che ho fatto che avesse senso, o fosse la cosa giusta, o la ritenessi giusta io, per me. Ho solo sbagliato, così tante volte, che ora sono ferma e penso. Penso che qualunque scelta faccia sarà comunque sbagliata, che allora è meglio non scegliere e aspettare, così quando dovrò prendermela con qualcuno non sarà più con me, ma con la vita, il destino, il  caso o tutte quelle puttanate... e sarò libera dai sensi di colpa. O forse no, è solo un'altra scelta sbagliata che sto facendo.
Quand'è che una persona reagisce? Quand'è che si guarda dentro e capisce che deve cambiare? Quand'è che comincia DAVVERO a cambiare?
Possiamo credere ai luoghi comuni, alle banalità, ai sentimenti che durano per sempre. Possiamo credere che   chiunque possa essere felice, e che basti sforzarsi. Possiamo credere alle favole, ma non cambia nulla. Esiste solo quello che riesco a vedere. a toccare. a sentire. Rabbia. Dolore. Debolezza. Disprezzo.

"I hurt myself today to see if I still feel, I focus on the pain, the only thing that's real.. "

Sono in un posto. C'è una strada, scura, nera. Intorno è tutto grigio, secco, morto. Una musica lontana, forse mi piace. Forse la conosco. Cammino.  La seguo. Sono sola. Non c'è nessuno. E' inutile urlare, è inutile pregare, è inutile invocare aiuto. Continuo a camminare. La musica scappa, la rincorro. E' più veloce.  Non raggiungo niente. Nessuno. Sono stanca. Mi fermo.  Dove sono? Perchè non c'è nessuno? Provo a camminare ancora. Non c'è più la strada, non c'è più niente. Non sento più la musica. Silenzio.  E adesso? Sono persa.

"  If I could start again a million miles away, I would keep myself, I would find a way..."

http://www.youtube.com/watch?v=g0bZtf5MCzY

giovedì 29 marzo 2012

Sei viva. No.

Sei viva.
No.
Respiri. Cammini. Parli. Mangi. Pensi. Vivi. Sei viva.
No.
Perchè?
Mi guardo,non mi vedo. Parlo,non mi sento. Mi cerco,non mi trovo.
Ma sei qui.
No.
E dove sei?
Non lo so.
Cosa vedi?
Niente. E' tutto buio.
Chi c'è con te?
Nessuno.
Allora torna qui!
Non posso.
Non vuoi?
Non so.
Sei morta?
No.
Sei viva.
No.

mercoledì 14 marzo 2012

Il circolo vizioso delle botte di culo

Scrivo questo post solo perchè mi sembra che oggi avevo troppe cose da dire (ho cambiato sei status in 24 ore). Che poi non siano cose interessanti, questo è ovvio... sono passata dal " Perchè non aprire un parrucchiere che fa anche cerette" al " Per avere una botta di culo nella vita, ci vuole una botta di culo". Si, è un circolo vizioso e no, io non circolo con loro. Sono fuori, il mio circolo è sfigato. Non dipende solo da quello che ti capita, ma da come lo vivi. Se nella vita non sai riconoscere quello che hai, se non apprezzi ciò che ottieni, se ti guardi attorno e vedi nero, e per smettere di vedere nero ti rifiuti di guardare, sei sfigata, bella mia. E l'artefice della tua sfiga, sei tu. E' vero, ci sono persone a cui tutto sembra facile, che affrontano la vita senza il minimo sforzo, c'è chi gli sforzi li supera con determinazione e coraggio, e poi ci sono quelle come me, che se la complicano, che in un solo passo da una camera a un'altra ci vedono una grande fatica, che non sanno cosa aspettarsi dalla vita perchè non si aspettano niente da loro stesse, che si riempiono la testa di pensieri e non ne concludono nessuno, che volevano cambiare e non ci sono mai riuscite, che volevano amare qualcuno ma invece è più facile non provare mai nulla, arrivando alla conclusione che nemmeno la volontà basta, se deve combattere contro la forza opposta ignota che blocca i muscoli, il cervello, il cuore. Ignota? Ma no, è solo paura... e di cosa poi? Anche Cenerentola, che non ha fatto niente per meritarsi quel culo nella sua vita, se non lavare le mutande di matrigna e sorellastre, se avesse avuto paura, se si fosse vergognata della cellulite o del naso grosse e non fosse andata al ballo, non si sarebbe spupazzata il caro principe azzurro. "No ma Cenerentola era figa, non aveva cellulite", si, infatti mi sta sulle palle, perchè come ho detto prima, per avere una botta di culo, devi avere una botta di culo. Se avesse avuto il sex appeal di uno scaldabagno il principe non se la sarebbe inculata di striscio, a meno che la Fata Turchina non conoscesse incantesimi botox. Per non parlare di quella gran culona di Aurora che ha dormito tranquilla per 100 anni e si è svegliata con un fregno e un castello tutto suo. Perchè? Perchè era gnocca. Cioè, almeno Ariel ha barattato la sua voce per ottenere quello che voleva! Facciamola breve, le botte di culo, che sono rare, capitano a poche persone, e in ogni caso se capitano, è perchè hai avuto una botta di culo. Per il resto, se fate come me e non muovete le chiappe perchè boh, non lo sapete manco voi, sappiate che non otterrete altro che delusione, frustrazione, e rabbia, e finirete a fare le shampiste( se vi va bene) nel mio salone/parrucchiere/cerette dal nome "..e perchè non bagasce?"(cit.)... ed entrerete in un altro circolo vizioso, quello della depressione-cibo-ciccia-depressione ecc...e non basterà comprare una tinta rossa per capelli per alzare di un trattino la vostra autostima, che è più o meno al livello di un sanpietrino calpestato e sporco di cacca. Io non credo di essermi spiegata nel migliore dei modi, ma la cosa mi interessa poco, perchè so che tutti voi (come se avessi un grande pubblico) vi aspettavate che io parlassi di Guglielmo Scilla e di come è stato bello incontrarlo di nuovo, a Bologna. No, ciao, fottetevi.

lunedì 27 febbraio 2012

"Hai un buco nelle mutande.." "Grazie,non me lo dimenticherò mai"

Non lo so, credevo che aspettando un giorno l'entusiasmo del momento si sarebbe affievolito e avrei potuto scrivere questo post con calma e raziocinio e non in preda a spasmi isterici, urla di gioia e risatine sognanti. Credevo male. Forse dovrei spiegarmi meglio, e rendere comprensibile alla mia ristretta cerchia di lettori ciò di cui sto parlando, ma essendo essa composta da soli parenti e amici, lo sanno benissimo! Ieri, 26 Febbraio 2012, io, IO, ho incontrato Guglielmo Scilla. Non uno qualunque, non un cosplay, quello vero, quello che mette  i video su youtube, proprio quello a cui avevo deciso di dedicare questo blog senza senso.
Ore 07:00, il mio cellulare inizia a cantare "When the rain is falling and it's cold outside, there's a funny feeling that you just can't hide..(si ho la canzoncina del Ciobar come sveglia)" e mai nella mia vita credo di essermi alzata più tempestivamente, mi sono precipitata in bagno, eppure.. siamo (io e la signorina Angela Falqui) riuscite a perdere il treno.
Mia madre la sa lunga, e ha sempre avuto ragione, io facevo finta di non ascoltare (o davvero non lo facevo), "Claudia, sei lenta. Fai le cose con tutta la calma  del mondo, come se tutti aspettassero te."
 Tutti non so, ma di scuro il regionale Bologna-Modena delle 08:10 no... per una volta che Trenitalia poteva -DOVEVA- concedersi il lusso di fare quei 10/15 minuti di ritardo consueti.
Non demoralizziamoci! Arrivare un'ora e mezza più tardi non ci rovinerà la giornata!
"Claudia, questa giornata è iniziata male!"
"Angela, sto per avere un collasso emotivo!"
N:B.: Il cornetto alla nutella migliora l'umore, ma la cacca di certo non va in vacanza.
Riusciamo ad arrivare a Modena aiutate dalla Fatina Trenitalia e decidiamo di fare un giro, e un giro è stato letteralmente, per la città, scoprendo che è GIALLA.
(Tanto per capirci)
Ripartiamo, treno per Mantova, inganniamo il tempo scoprendo "quanto rosa c'è in noi", e ce lo dice il Cioè... ce n'è poco, molo poco. Arrivate finalmente, dobbiamo riuscire a raggiungere il dannatissimo Pala-coso, dove si tiene il "Mantova Comics & Games" e, nel delirio più totale, correndo, seguendo gente vestita da gatto, non pagando il biglietto, riusciamo a schiacciarci nell'autobus e ad arrivare al Pala-Bam!
Otaku MODE-ON
"OMMIODDIO, l'Akatsuki! Guarda nyan cat, tocchiamogli la coda! Un uomo vestito da Mila! Ichigo!!! ecc..ecc..."
Ma alle 12:00, eravamo in prima fila, in mezzo a ragazzine urlanti, sosia di kristen stewart, cioccolatini volanti che ci colpivano in testa, presentatori che si credevano simpatici e cosplay davvero malriusciti di Trunks, ad aspettare lui.. e quando l'ho visto, lo ammetto, mi sono sentita come una bambina felice che scarta un pacchetto contenente il regalo che ha sempre voluto, come quando dormendo, sogni qualcosa che desideri tanto e provi un senso di soddisfazione e beatitudine, perchè sembra che finalmente sia accaduto. La cosa più bella è che io non stavo sognando e lui era davvero a tre metri da me!
Mentre Angela familiarizzava con un bambino, stravaccata a terra, dietro di me, io sono riuscita anche a fare una grossa figura di merda non riuscendo a contenere un pensiero e urlandoglielo, mentre parlava, facendo girare tutti.
La parte degli autografi è stata ardua, le transenne erano piegate dal peso della gente e cercare di scavalcare le ragazzine infoiate ormai era diventata una lotta di sopravvivenza...ma ce l'ho fatta! Mi sembra ancora di essermi immaginata tutto, ma la cosa è andata più o meno così:
"Ho ordinato il tuo libro, non mi è arrivato e quindi adesso tu mi autografi questo!" PAM, gli sbatto davanti il Cioè, fa una faccia troppo divertita! Poi prego tutti gli dei shintoisti di far scattare un'utlima foto alla mia fotocamera (in stato comatoso da sette mesi) che, fedelissima, dopo quasi 4 anni di giuoie condivise non mi ha abbandonato, grazie ! Così stretta in un abbraccio fortissimo da Gu, costringo la Potta a scattare una foto, in cui lui è stupendo e io ho una faccia ansiosa da "Adesso si spegne la macchinetta e rimango fottuta"... e poi boh, se non sai che dirgli, e ha un gruppo di assatanate dietro pronte a sbarazzarsi di te con katane, shuriken e scettri di sailor moon, puoi sempre fargli notare che ha un buco nelle mutande.... "ODDIO, DOVE?!" "Dietro, sul culo! ", si tocca, "Grazie, non me lo dimenticherò mai!", dopo questa frase i neuroni del mio cervello si sono stretti la mano, come l'orchestra del Titanic, e hanno abbandonato la nave.. ("Signori è stato un onore connettere con voi -comunque a tratti-")..probabilmente decisi a partecipare alla gara cosplay. Infatti, la risposta più sensata e appropriata che la mia testa piena di cuoricini alati ha saputo trovare è stata : "Sei bravissimo!" grazie a sta ceppa.

(Più la guardo, più mi convinco di avere una faccia di cazzo)
Esco dalla calca, a stenti, trovo Angela, balbetto parole sconnesse, e anche le gambe mi abbandonano, cedono, come le Torri Gemelle. Il resto della fiera l'ho passato a non rendermi conto di cosa facessi, però sono riuscita comunque a ottenere una tavola di Dylan Dog autografata, fumetti a poco prezzo, e le varie stronzate da otaku che mi piacciono tanto. Avrei voluto fare più foto, ai cosplay soprattutto, ma mi accontento!! "Dopo oggi non potrò mai più dire di essere sfigata!"


Perdiamo l'autobus e dobbiamo aspettare altri venti minuti.
(Foto testimonianza del profondo disagio nel treno)
Riusciamo a partire e tornare a casa, distrutte ma contente!!
E' stato bello, e non voglio essere banale, nè dilungarmi oltre, quindi tutti i miei pensieri e le mille cose che vorrei dire dopo che per tre anni ho desiderato conoscerlo e ce l'ho fatta, li terrò per me!
Oggi è arrivato il libro, sono già a metà.. ovviamente mi fa ridere molto, il 9 lo porterò alla Feltrinelli, così avrà un doppio autografo, e gli porterò anche un paio di mutande nuove!
"Believe that dreams come true everyday, because they do!", mai stata più d'accordo,dopo ieri.

martedì 14 febbraio 2012

"Can you feel the love tonight?" "No."

San Valentino è una merda, in generale , ma ancora di più se sei chiusa a casa a mangiare cibo cinese riscaldato, fumare per ridurre lo stress (tentativo inutile) , e preparare un esame che mai passerai e che ti ha solo rovinato i piani per la serata. Ah, e per "piani" non intendo un cenetta romantica e poi una trombatina in lingerie di pizzo, ma cibo grasso, piumone e film splatter assolutamente non romantici per esorcizzare la pressione che questo giorno porta se sei (più o meno felicemente) single. Si perchè, diciamocelo, se sei single in qualunque altro giorno, non te ne frega niente delle coppiette che si amano e magari ti bei pure della tua situazione e ne sei soddisfatta, poi il 14 febbraio scatta qualcosa, e Cupido inizia a starti sulle palle più del solito. Eh grazie, dietro San Valentino c'è una cospirazione internazionale per ricordarti che sei solo e sfigato, nel giorno in cui tutti non possono fare a meno di manifestare il tanto amore che provano ,e che l'unico essere che prova amore sincero e disinteressato per te è il tuo cane che sta a 800km da dove ti trovi tu. (Scusa Darko, buon San Valentino. ) Che poi, hanno anche creato la contro-festa , guarda un po' il 15, che non è certo motivo d'orgoglio.. sfigato eri il 14 ancora di più lo sei il 15. VABBE'.
San Valentino , povero martire ,è diventato icona di romanticismo sui bigliettini a forma di cuore rosa confetto, e anche se vai in una profumeria ti dicono che con un euro in più puoi avere la teiera di San Valentino (?), ne faccio a meno grazie...  ma la metà dei clienti esce con la teiera.
Rifletto sull'ovvietà della cosa, ci fanno film, programmi, pupazzi, TEIERE, ci sarà pure una Barbie Valentine probabilmente..perchè del giorno degli innamorati non se ne sbatte una cippa nessuno, l'importante è spendere soldi in minchiate! Il consumismo è tutto ciò che condisce questa festa, perchè una coppia che vuole festeggiare può farlo anche con un piatto di pasta aglio e olio e senza necessariamente scambiarsi peluches morbidosi che riportano frasi fatte. Ma oggi è così, ogni occasione è ottima per perdere quel poco di originalità che era rimasta, e unirsi alla massa di pecoroni infiocchettati che il 14 febbraio chiedono "will you be my valentine?". No.
Si, forse parlo da rosicona, o forse ho solo un trauma dovuto a professoresse isteriche e femministe che il 14 febbraio e l'8 Marzo approfittavano del malumore per diffondere panico in classe e 4 sul registro, o forse è dovuto al fatto che ho una famiglia così divertente da credere che fare uno scherzo a una sedicenne triste e sola a San Valentino potesse risollevarle l'umore. Ciao mamma.
Basta, mi sono dilungata esageratamente su questo argomento..e no, non chiuderò il discorso dicendo banalità come "chi si ama, si ama tutti i giorni" oppure "l'amore è una cosa bellissima sempre" oppure "il regalo più grande che si possa fare alla persona che si ama è il proprio cuore". Sono cinica, disillusa e non credo in tutto questo amore che la gente dice di provare, perchè ormai c'è sempre più egoismo e disinteresse e le persone non sanno nemmeno cosa vuol dire "amore" quindi fatevi un favore, non fingete e risparmiate i soldi dei cioccolatini per comprare...che ne so, vodka.
Fangirl MODE-ON- il 26 febbraio, se la neve collabora e si leva dalle palle, a Mantova c'è il comics and games, quindi per farla breve, il giorno più bello nella vita di un'otaku psicopatica come me, e per mia immensa gioia ci sarà Guglielmo Scilla. Una botta di culo nella vita finalmente.-Fangirl MODE-OFF
Ho fatto un disegno a tema San Valentino.

martedì 7 febbraio 2012

La vergine non viene, perchè se viene..non è più vergine.

"Lo sai che con questa cosa ti sei consacrata al bimbominkiese?"
Non capisco.. solo perchè Willwoosh è diventato l'idolo delle quindicenni, affiancato ad un/a certo/a Justin Bieber (antropologi, sociologi, sessuologi , meteorologi , chiunque ascolti per sbaglio una sua canzone -ed egli stesso probabilmente - stanno ancora cercando di stabilirne il sesso) , ai tronisti di uomini e donne e ad Anna Montagna(cit.) ...questo fa di me una bimbaminkia ? poi vabbè,sticazzi. Poxxo inizIAre a PaRlare cs e scrvr crIptato cs nex1 m capsice. BASTA.
Secondo il mio profondo credo ninja, insegnatomi da Naruto, quando hai un sogno devi lottare per realizzarlo, lanciando shuriken e impastando il chakra, solo così diventerai hokage. Ora, io voglio conoscere Willwoosh , e siccome non ho shuriken da lanciargli contro (a che scopo poi?) utilizzo gli unici fessi mezzi che ho a disposizione , che poi sono quelli che utilizzano tutti rincoglionendolo di stronzate random , i social network.. su twitter non risponde ? Bene ,io scrivo un blog, glielo dedico, e lo condisco di stronzate.. prima o poi lo leggerà. (pregate con me, fedeli) E non faccio questo perchè " OMMIODDIO QNT è FIGO. Cè è prpr bellixximo, mi smuove gli ormoni ", o almeno..non del tutto, faccio questo perchè ormai sono un caso patologico, costringo la mia coinquilina a guardare ogni giorno un video a caso di Willwoosh (non che le dispiaccia eh ), conosco titoli e battute a memoria, mi danno della maniaca esaurita, sogno..cose. OH. Che ci posso fare? Mi fa ridere, Willwoosh mi fa troppo ridere, e non da ieri..ma da quando aveva i capelli piastrati ( perchè si ,ti piastravi. ) e ancora non c'erano le tredicenni che gli lanciavano ormoni e mutande addosso.. forse perchè avevano dieci anni,a quel tempo..
Comunque, scrivere un blog per me è strano. Non sono una persona costante, a tredici anni avevo un diario e non ne ho mai finito le pagine, a sedici un quaderno nero su cui scrivevo pensieri da depressa e l'ho riaperto un anno dopo quando erano cambiate molte cose e quindi non aveva più senso continuarlo, anche se  ero ancora depressa. E soprattutto non scrivo qualcosa di lungo dalla fine delle superiori e mi sono dimenticata come si fa, non so più collocare neanche una virgola (penso si noti abbastanza). Ma, per fortuna ,l'alto scopo di questo blog non è farmi diventare una scrittrice affermata, altrimenti sarei messa male.
"La carta è più paziente degli uomini" disse Anna Frank prima di finire in una soffitta con otto persone e accorgersi di quanto fossero vere  le sue parole, quindi io scriverò a ruota libera in questo blog senza preoccuparmi di annoiare o irritare gente. Non so a chi devo rivolgermi, cioè..a un "voi" generico nella speranza che qualcuno mi caghi? O a Guglielmo, nella speranza che lui mi caghi? Oppure potrei fare come Anna Frank, che ha dato un nome(decisamente da gatto)al suo diario, definendolo "l'amica Kitty". Potrei chiamare il mio blog Darko e parlare così al mio cane rimasto in Terronia con mia madre.
"Caro Darko,
come va? Dormi bene sul mio letto quando non ci sono,vero? Oggi hai giocato con le pigne nel prato ? hai fatto la pappa? W Willwoosh.
p.s: quella cagnolina che ti piaceva l'hai più montata? " Che vita semplice e felice hanno i cani.
Comunque credo che, molto semplicemente, continuerò a rivolgermi a..nessuno.
Detto ciò, essendo stata miseramente abbandonata al mio triste,tragico destino dalla neve, che ha saggiamente deciso di spostarsi al sud e quindi far riaprire la santa ALMA MATER STUDIORUM di Bologna , io domandi avrei un esame..che studierò sapientemente in un pomeriggio.
Ma prima guarderò per la n volta il nuovo video di Willwoosh :) http://www.youtube.com/watch?v=f2Gl4pAp-pc

sabato 4 febbraio 2012

Ma la tazza non è sempre più larga del biscotto?

boh.
iniziare un blog con "boh" è indubbiamente il segreto per renderlo vincente..ma lo scopo reale di questo blog non esiste,quindi posso iniziarlo un po'come cazzo mi pare. Il titolo poi,esprime tutta la sua serietà.. titolo ovviamente ironico,perchè la mia vita non era poi così tanto normale nemmeno prima di willwoosh. Credo dipenda da chi ho deciso di frequentare dagli otto anni in poi..insomma,queste scelte ti segnano per sempre.
Diciamo che guardando i suoi video sono aumentati gli influssi di stupidità già ampiamente presenti anche senza di lui. Sarà che ultimamente sto avendo una regressione adolescenziale che mi porta ad ascoltare canzonette da teenagers in piena tempesta ormonale,fare sogni di troppo facile interpretazione,prenotare libri autografati da lui,stalkerarlo su twitter..e scrivere blog scemi. sindrome di peter pan inconscia? io non voglio mica tornare a 15 anni! quindi scrivo,senza uno scopo preciso,nella speranza di ritrovare il mio io maturo e coscienzioso di ventunenne. u.u
Cazzata. La verità è che un giorno un mio amico,nome a caso: Donato,mi disse euforicamente "oddio ma parla come noi(sempre willwoosh)! o siamo noi che parliamo come lui? vabbè in ogni caso abbiamo lo stesso tipo di stupidità. è per questo che ci fa tanto ridere" (e certo,abbiamo passato una serata a ripetere "BHEMAINCHESENSO?" -min.4:04 del video "san valentino-come rimorchiare,per chi qualora fosse interessato -.-)
"Lo stesso tipo di stupidità"..frasi pregnanti (o.o) che ti fanno riflettere.Se sono stupida come willwoosh cosa mi impedisce di diventare sua amica e rotolarci in qualche prato (boh.solo perchè ho sempre desiderato farlo ma lo schifo di portarmi dietro mezza popolazione insettifera mi ha fermato),oppure cantare insieme le sigle dei cartoni animati saltellando per strada? o provare a fare la fusione come Goten e Trunks?
(n.d.r. tutti questi sono solo desideri più o meno repressi,perchè in fondo le sigle dei cartoni le canto abbastanza abitualmente)
HO PERSO IL FILO. Se non c'è ordine nella mia testa come potrebbe mai esserci qui? vabbè.
L'ergomento principale di questo assolutamente inutile blog fuori controllo è il mio proposito 2012: rotolarmi con Guglielmo Scilla,ma la cosa posta in questi termini cade,anzi precipita nel volgare... quindi direi,incontrarlo,conoscerlo,stringergli le guance e fargli dire "cioppi cioppi"...certo che è difficile! Forse quando ho iniziato a guardare i suoi video non lo sarebbe stato così tanto ma ora ha stuoli di ragazzine tra i 12 e i 70 anni che gli si propongono come future mogli e che gli mandano una media di 50 tweet al minuto.
Non so,essendo contraria per principio al matrimonio posso proporre al massimo un ballo di seduzione. (citazione dovuta).
Troppe persone nel mondo che mi impediscono di realizzare i miei buoni,oserei dire ottimi,propositi. Si perchè,Guglielmo Scilla è diventato famoso..ormai da youtube scrive libri,recita in film al cinema,conduce programmi radiofonici..insomma,tutti contenti per lui,ovvio..però se lo segui da tempo e poi diventi,diciamo.."una dei tanti" senti il bisogno di emergere e scrivere un blog. Ma non è vero,sto cercando giustificazioni a questa cosa immonda che sto facendo,e so che scrivendo sta roba invece di parlare di lui mi incastrerò ancora di più nella mia stupida vita e finirò come Sylvia Plath  suicida con la testa nel forno..anche perchè diciamocelo,di stronzate da dire ne ho abbastanza. STO IN FISSA! CIAO! (consigli utili di Guglielmo per chi è una mezza sega e non sa rimorchiare http://www.youtube.com/watch?v=zm5tIFMIJok )